Sul sito del Comune di Prato (che, malgrado non ve ne siano molti segnali, pare sia governato dal centrodestra) è riportato il seguente comunicato stampa (riproposto sulla carta stampata e su giornali on line)
http://comunicati.comune.prato.it/generali/?action=dettaglio&comunicato=14201200000466
relativo a :
Officina Giovani, la programmazione di aprile e maggio,
nel quale si legge tra l'altro:
...Grazie ai numerosi progetti delle associazioni giovanili che collaborano con Officina Giovani, anche nei prossimi mesi la programmazione sarà molto corposa. È stato confermato il consueto appuntamento con il giovedì on stage, che prevede una serie di concerti di rilievo con il Trio Fernandez, la banda Bardò e i 99 Posse.
Avete la benchè minima idea di chi sia il gruppo 99 Posse? Beh, andate sul loro sito
http://www.novenove.it/
e leggete qualche frase della loro Storia narrata da loro medesimi:
...Il 10 maggio 1991 nasce il centro sociale occupato autogestito Officina 99. Il 9 ottobre dello stesso anno nasce la 99 Posse, come diretta espressione del C.S.O.A. e delle nuove culture urbane che trovano nella musica un veicolo potente...
...Fin qui una semplice cronologica biografia. Ci tocca però ricordare e testimoniare come la libertà d'espressione e d'azione in Italia abbiano ancora un prezzo altissimo e per realizzare tutto ciò in totale autonomia e libertà, il gruppo ha collezionato reati (alcuni hanno visto la vittoria del gruppo, per altri si deve ancora raggiungere un verdetto) come: oltraggio, resistenza, violenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale, vilipendio delle forze dell'ordine, istigazione a delinquere, occupazione abusiva, manifestazione non autorizzata, blocco stradale, furto aggravato, danneggiamenti, imbrattamenti, concerti abusivi, detenzione e spaccio, rissa, associazione a delinquere...
Sinceramente ignoravo che una amministrazione di centro destra avesse tra i suoi compiti e obiettivi la promozione tra i giovani della cultura dei Centri Sociali.
Cari amministratori di centrodestra sveglia!
*Consigliere comunale di Carmignano
Caro Mauro cosa vuoi sperare? Che le brillanti menti che sovrintendono all'offerta culturale dell'amministrazione conoscano tutto e tutti? Oppure che gli amministratori, così impegnati in affari di ben altra importanza, si possano occupare di simili piccolezze? O forse che qualche altra anima bella del centrodestra pratese non direttamente impegnata in estenuanti oneri di governo si prenda, per carità, la briga di informarsi? Illuso.
RispondiEliminaIo intanto riporto alcuni brevi ma significativi brani dei 99 Posse; dei veri poeti...
"C’ho un rigurgito antifascista
se vedo un punto nero ci sparo a vista
C’ho un rigurgito antifascista
se vedo un punto nero ci sparo a vista
Stai a sentire verme schifoso
tu non mi campi a lungo ti mando a riposo
c’è una sola violenza che posso accettare
lotta di classe contropotere
20 a 1 è la tua forza fascio infame
ti nascondi ed alle spalle mi colpisci con le lame
non ti fai vedere in faccia non serve a niente
con la tua puzza di merda ti distinguo tra la gente
La lotta continua va avanti si evolve
e dopo tanti anni di infamie e di vergogne
sarete ricacciati per sempre nelle fogne"
Il " governo " cittadino e' composto da illustri personaggi anti fascisti, perche' allora merivagliarsi di certe scelte.inoltre ritengo che gli stessi anti fascisti siano in grado di comprendere e valutare cosa e' la cultura ed il rispetto dei cittadini non omologati al pensiero " unico" di stampo comunista.
RispondiEliminaIl fascistello banchelli su tutto questo tace? Forse ad esprimere il proprio diniego a queste manifestazioni pagate con i soldi dei cittadini dopo aver perso il congresso a paura di perdere per mano dei catto-comunisti anche la presidenza della commissione consiliare?
RispondiEliminaIl Fascistello Banchelli si sta informando, perchè al momento quello che è vero è che il concerto di quella gente sarà al Pala Estra! (struttura privata)E siccome in questo COMUNEstello di pomeriggio i Dirigenti non lavorano, difficile avere informazioni. Comunque si ringrazia per l'attenzione......
RispondiEliminagianbanc
Qualche doverosa precisazione e messa a punto sul commento precedente.
RispondiEliminaLa natura della questione non è economica; o quanto meno l'aspetto economico è secondario. Ovvero se anche il Comune non sborsasse un centesimo (ma il tempo dei funzionari, lo spazio internet ecc hanno comunque un costo valutabile e allocabile in una ottica di contabilità analitica) il problema resterebbe per intero.
La sua natura infatti è metapolitica e culturale.
Non è accettabile che una amministrazione di centrodestra non solo sia palesemente priva di una propria politica culturale, ma addirittura promuova esplicitamente e dia copertura comunicativa a culture (in senso antropologico) nettamente avverse.
E la riduzione ad un ragionieristico problema di spesa, denuncia con esemplare chiarezza l'adozione di quelle forme di pensiero mercatistico (quanto costa, mi conviene?)che Heidegger definiva "pensiero calcolante"; impostazioni certamente coerenti con la sub cultura tremontiana dei berluscones, ma che dovrebbero risultare inaccettabili per chi ha altre ascendenze.
Una certezza tutti noi la abbiamo: la classe dirigente del PDL pratese non è all’altezza di gestire la grande responsabilità che ha avuto in dono dall’elettorato. A seguito della vittoria avrebbe dovuto studiare, indagare, analizzato la società pratese dei giorni d’oggi senza lasciarsi, inutilmente, affascinare da una vittoria, forse meritata, ma certamente aiutata dalla scarsa efficienza della parte antagonista di centro-sinistra. Viene spontaneo pensare a quale diverso spessore avrebbe avuto la politica cittadina se i vari e variegati personaggi del centro-destra nostrano avessero capito che: non esiste azione politica, non esiste un modo di essere in politica se non vi è dentro il bisogno di operare all’interno di un vero e più “arioso” progetto politico. Noi, come molti altri, insoddisfatti di coloro che governano la città vogliamo in ogni caso andare avanti, fermi nei nostri propositi e nei nostri ideali come il cavaliere della celebre incisione di Albrecht Dùrer. A coloro che rimangono indietro e tentennano, a quelli che dubitano, prigionieri di vecchie logiche dei partiti, di uno scetticismo privo di luce, possiamo sempre rispondere con le parole di Guliermo D’Orange: “ non occorre riuscire per perseverare, né sperare per intraprendere”.
RispondiEliminaMi sorge un dubbio: Giovanna D. è sul "libro paga" di Banchelli? Appare molto strano il suo continuo accanimento nei confronto di Banchelli, è vero che negli ultimi tempi non ne azzecca una, ma non soltanto a lui si possono addebitare tutte le magagne della coalizione che governa Prato. Per rifarsi ad una provenienza di area non dobbiamo dimenticare i vari Bernocchi, Ponzuoli, Cenni (Gianni), Bettazzi, tutti ex alleanzini e ex sostenitori di colui che voleva portare il fascismo nel terzo millennio, ed ora sostenitori del cavalier e che dell'anti comunismo a fatto la propria bandiera. Forse gli attacchi a Banchelli, da parte di Giovanna D., sono soltanto la continua possibilità di darli una visibilità ormai offuscata, oppure un "odio" profondo nei confronti dell'ex giovane alleanzino.
RispondiEliminaUn'ovazione per il commento di Patrizio Giugni!
RispondiEliminaa.p.
Non me ne vogliate, ma tra tutte le questioni settimanali, la più grave, mi sembra,è che Bernocchi abbia sputtanato 100000 euro dei contribuenti per un parere sul viadotto del soccorso, affidato ad un suo amico compagno di merende al ministero dell'ambiente dove l'avvocato negli anni si è fatto ben volere..... Tra le note da ricordare metterei che la società dell'amico aveva a bilancio circa 130000 euro di cui 100000 regalate dal Maglifico Assessore
RispondiEliminaPedro
30 MARZO 2012
RispondiEliminaAL SINDACO
COMUNE DI PRATO
PRESO ATTO CHE
con determina dirigenziale n.113 del 7/3/2012 avente ad oggetto “Officina giovani: programmazione culturale aprile maggio 2012. Impegno di spesa”, il comune di Prato dispone di erogare 15.000,00 euro ad un’associazione per la gestione delle iniziative di aprile e maggio;
RILEVATO CHE
tra le iniziative in programma c’è una serie di concerti e tra questi il c.d. concerto di punta è l’esibizione del gruppo 99 Posse;
CONSIDERATO CHE
che il gruppo in questione è stato oggetto di numerose accuse sia per la violenza di alcuni testi sia per il loro rapporto con la droga: in una loro canzone si afferma che “l’unico fascista buono è quello morto” e poi “se vedo nero ci sparo a vista”;
CHE
nel 1998 hanno pubblicato un videogame nel quale si dovevano lanciare bottiglie molotov contro gli agenti di polizia
CHE
nel 2001 l’amministrazione di Palermo ha sospeso un loro concerto perché ritenuti “socialmente pericolosi”
CONSIDERATO CHE
tutti i componenti del gruppo furono rinviati a giudizio con l’accusa di istigazione all’uso di stupefacenti ai danni di minorenni
RILEVATO CHE
il cantante è notoriamente un consumatore di crack e che nel 2010 il bassista del gruppo è stato arrestato e condannatoa 1 anno e 4 mesi per possesso di eroina
RILEVATO ALTRESI’ CHE
quanto sostenuto proprio dal citato gruppo (a loro vanto) sul sito internet ufficiale www.novenove.it in merito all’esercizio della libertà d’espressione attraverso la deliberata consumazione di reati quali: “…oltraggio, resistenza, violenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale, vilipendio delle forze dell'ordine, istigazione a delinquere, occupazione abusiva, manifestazione non autorizzata, blocco stradale, furto aggravato, danneggiamenti, imbrattamenti, concerti abusivi, detenzione e spaccio, rissa, associazione a delinquere” è inaccettabile poiché totalmente in contraddizione proprio con il principio costituzionale essi invocano e ritengono di ricordare e testimoniare “a prezzo altissimo”;
che tutta questa serie di reati anche penalmente rilevanti vengono considerati nello stesso sito dei 99 Posse come loro rivendicazioni di cui evidentemente ci si vanta;
CONSIDERATO ALTRESI’ CHE
è noto che durante i loro concerto si intonavano cori deprecabili quali “1, 10, 100, 1000 Nassirya”
SI RITIENE
alla luce di quanto espresso, assolutamente inopportuno qualsiasi rapporto con questa tipologia di gruppi che istigano alla violenza, al non rispetto delle regole, al non rispetto della vita altrui, ed in particolare contro lo Stato e le forze dell’ordine;
CONSIDERATO CHE
sul volantino di pubblicità appare il logo del Comune di Prato
SI INTERROGANO IL SINDACO E L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
- Se prima di approvare il cartellone della programmazione siano state assunte tutte le dovute e adeguate informazioni sulle iniziative programmate ed in particolare sul gruppo in questione;
- Se, come si legge sull’atto dirigenziale – sono a carico del comune oltre ai 15.000,00 euro citati, anche gli oneri SIAE, le spese tipografiche e foniche anche del concerto dei 99 Posse;
- Se alla luce di quanto emerso non si ritenga opportuno retrocedere dalla determinazione assunta
P.S.
Grazie della segnalazione
il fascistello
Dopo la risposta di Cenni in consiglio comunale Banchelli e gli altri firmatari dell'interrogazione dovrebbero passare all'opposizione e mandare a casa questo Sindaco fallito (in tutti i sensi!).
RispondiEliminaPovero Penna Nera,sei proprio illuso! Ti aspetti forse una presa di posizione da parte di quei fascistelli capitanati da Banchelli, non ti sei ancor accorto che tutto il loro interesse è quello di salvaguardare i propri "strapuntini" in consiglio comunale ed con il loro bieco servilismo guadagnare poltrone più importanti (leggi assessorati). Tenendo fede a quanto afferma Cenni,certamente consigliato da quella semi-comunista dell'assessore alla cultura del comune di Prato, non solo viene meno il diritto di professare le proprie idee, ma soprattutto quello di una convivenza civile, minacciata pesantemente dagli accoliti di quel gruppo musicale. Il mio interesse, personale, non è quello di salvaguardare i vecchi e nuovi "fascisti" ma ritengo le posizioni espresse dal sindaco Cenni in contrasto con la decenza che dovrebbe avere un Sindaco nei confronti di tutti i suoi amministrati, Banchelli compreso.
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