Esattamente di fronte alla rampa del castello
dell’Imperatore, teatro della mattanza di civili compiuta da Tantana e altri
partigiani comunisti il 7 settembre 1944.
Giusto per non dimenticare che ad oltre trent’anni dalla
fine della guerra civile, i nuovi partigiani pratesi sognavano di riempirci,
noi missini, del medesimo piombo resistenziale.
Dedicata a tutti i camerati del Movimento Sociale Italiano –
con un pensiero particolare a quelli che non ci sono più – che per tutta la
durata di quel formidabile e irripetibile partito hanno, loro si, tenacemente
resistito.