31 ottobre 2010

Nessun dolore. Una storia di CasaPound.


Riporto una frase dal bel romanzo di Domenico Di Tullio: "Perché quando hai una storia ed un mondo a cui appartieni, una comunione di intenti e vita così grande e profonda che niente può scalfirla, quando ti guardi negli occhi e, senza pensare, riconosci accanto a te il fratello che ti sorride leggero un secondo prima di iniziare la battaglia, non esiste più nessuna paura, non rimane più nessun dolore."


Vallo a spiegare a pidiellini e futuristi vari...

4 commenti:

  1. avendo ottimi rapporti col nucleo di casa puond pratese, posso anticiparvi che il libro sarà presentato alla lazzerini tra qualche mese... ;-)
    ..la fiamma non è spenta e la strada per Mordor è ancora lunga..accontentiamoci di fare il nostro tratto!!!

    ..son ragazzi..

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  2. ....solo per la cronaca....ovviamente senza fare paragoni....stasera a pisa alla presentazione del libro di amorese "niccolai l'eretico, il missino"

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  3. Questo blog ha più volte criticato l'attuale giunta pratese, e non ha di certo risparmiato l'assessore alla cultura Anna Beltrame. Questa volta, però, sperò gli si possa fare un plauso considerato che ha inserito all'interno della rassegna del comune LIBRI D'ITALIA la presentazione di -Nessun Dolore- venerdì 3 dicembre ore 21:30 alla biblioteca lazzerini. Ci vediamo là!

    Gianluca

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  4. Vorrei poter condividere questa apertura di credito di Gianbanc nei confronti dell'assessora, ma sono ancora diffidente. In realtà il curatore della rassegna "libri d'Italia", e quindi colui che sceglie gli autori da presentare, è Stefano Coppini, persona coltissima e raffinata che già nelle passate edizioni aveva operato scelte anticonformiste. Intellettuale di sinistra con particolari gusti sessuali.
    Come dite? Anche per questo i due personaggi sono identici? Ah, cattivi!

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