E rieccoci. Puntuali come le bollette del gas e altrettanto molesti, con l'approssimarsi delle elezioni, spuntano gli "amici" peroranti la giusta causa. Ti chiedono, "in nome dei vecchi tempi", una firmetta per presentare la lista. "Sai, vogliono farci fuori - questa legge elettorale è un imbroglio - un ostacolo quasi insormontabile - pensa: quantemila firme..." e bla, bla, bla. A parte il fatto che non firmo più niente se non davanti ai miei avvocati, ma le firme di sottoscrizione delle liste, ultimamente, non erano tutte false? E che vuoi da me? Fai firmare Garibaldi, Totò, Biancaneve, e fottitene. Tanto, male che vada, la sanzione per questa truffa sarà puramente amministrativa.
E poi, quanto ancora devo ripetervi che non ho nessuna intenzione di recarmi al seggio? Che da diversi anni ormai non mi ci reco? Scandalo! Gli "amici" restano interdetti. "Ma come? Tu?" e via le solite filippiche: il voto diritto-dovere, l'astensionismo è un male, rafforza quegli altri, fallo per i vecchi ideali, ci manca solo "il momento è catartico" e poi lo zelig è completo. Ti dicono: abbiamo la possibilità, questa volta, di strappare la Toscana alla sinistra! Minchia! E sai come me la godo. Mettere la Faenzi al posto di Rossi è una di quelle cose per le quali darei la vita...
Una vera rivoluzione, un cambio epocale, l'avverarsi di un sogno a lungo inseguito...
Roba da non dormirci la notte. Come avrò fatto fino ad oggi a convivere con il rimorso di non aver votato alle scorse amministrative? Con la consapevole colpevolezza che, se anche fossi stato residente a Prato, non sarei andato a votare manco al ballottaggio? E adesso avrei il rimpianto di non aver contribuito col mio voto a quella grande svolta che ha consentito di sostituire Bencini con Borchi, Giovagnoli con Bernocchi, Mazzoni con la Beltrame e ...Milone con Milone!
Suvvia "amici": lasciate noi vecchi idealisti e sognatori alle nostre dilettevoli ed inutili occupazioni. Le cose serie, quelle importanti, da cui dipendono le sorti nostre e dei nostri figli, le lasciamo a voi. Siamo sicuramente in buone mani...
Sono uscite le liste:
RispondiEliminaListino Regionale
Antichi Alessandro
Fuscagni Stefania
Bartolomei Salvadore
Taradash Marco
Mugnai Stefano
Listino Provinciale Prato
Magnolfi Alberto
Banchelli Gianluca
Mazzetti Erica
......ne vogliamo parlare.....
Gianbanc
Parliamone.
RispondiEliminaLa prima cosa che salta agli occhi è: nel listino uno su cinque proviene da Alleanza Nazionale; nel collegio provinciale di Prato uno su tre.
Ergo: la componente ex AN pratese è più in gamba di quella toscana!
Seriamente: complimenti ed auguri a Gianbanc che avrà cinque anni per sperare in una staffetta.
intanto ringrazio per gli auguri e mi tocco, la prima cosa che hai evidenziato al di là della mia posizione è quella che più mi ha colpito.
RispondiEliminaSinceramente non credevo che i rapporti ex AN e ex FI potessero stare così!
P.S.
Comunque i sondaggi dicono che me la posso giocare anche senza sperare in staffette.
Certo grazie a questa "democratica" legge non dipende solo da me!
Gianbanc
Milone con...Milone!
RispondiEliminaForte questa!
Complimenti per il sito, continuate così.
In attesa che si definiscano le cose in merito all'incredibile vicenda della lista PdL nel Lazio, mi è venuto in mente quel giovane rampante dirigente fiorentino che avrebbe dovuto essere candidato a Roma (sai, la marcia di avvicinamento a Monte Citorio...) e che, invece, è stato dirottato sul collegio piccolo ma sicuro di Pisa.
RispondiEliminaSai che strizza! Ma quando uno nasce con la camicia... basta che non sia nera!
è vero non ci avevo pensato....
RispondiEliminagianbanc
Parafrasando una nota pubblicità:
RispondiEliminaNo assessore, si candidato.
Come si evince dalle liste basta rimanere "muti ed alliniati" in questa accozzaglia che si definisce partito, tutto (o quasi)si può ottenere.
Ricordiamoci che la "democratica legge" è stata il frutto di una "democratica" spartizione a cui tutti partecipavano favorevolmente.
Tutto il resto è.... mancia.
Come fa quel mezzo fascista leccaculo del Banchelli a stare insieme a certa gente?????? Prima lecchino del Bini poi del Bellini poi del Bettazzi ora anche di quel socialista del Magnolfi. La poltrona prima di tutto...che schifo!!!!!
RispondiEliminaIo credo che si farebbe un ottimo servizio all'intelligenza se si smettesse di sparare contumelie così a caso. Specialmente quando sono in forma anonima.
RispondiEliminaIo non ho mai pensato a Banchelli come a un fascista; né mezzo né intero! Ma se insieme ad altri, loro forse si, fascisti della venticinquesima ora, ha deciso di rimanere in AN dopo la svolta antifascista e di confluire poi nel PdL, ha fatto una scelta; che non condivido ma che neanche voglio giudicare.
Adesso il suo partito gli offre una candidatura prestigiosa. Con la seppur esile possibilità che il PdL elegga a Prato due consiglieri regionali e con la più concreta possibilità di subentrare a Magnolfi, considerata la nota ambizione di quest'ultimo di diventare parlamentare nazionale.
E Banchelli cosa avrebbe dovuto fare? Rifiutare? In nome di quali principi? Di quali valori? Di quelli che alimentano le nostalgie di tanti vecchi "camerati" che si ostinano a non capire che quel mondo a cui fanno riferimento non esiste più? E sfogano la propria frustrazione con insulti anonimi e gratuiti.
Gianluca Banchelli sa perfettamente che non avrà il mio voto. Ma sa anche che è uno dei pochi ai quali mi sento di augurare, apertamente, fascisticamente, il miglior successo personale.
GIANBANC candidato e si copre di gloria ! ma se no vado errato appena usci la legge truffa che aboli le preferenze il paraculo corse a raccogliere le firme per ripristinare le dette preferenze,e ora che si crede unto dal signor per essere in corsa in una elezione farsa si riempie il culo e la bocca di magnificenza
RispondiEliminaGUARDIANO DEL FARO
in particolare per Anonimo e Guardiano del Faro
RispondiElimina....è chiaro che a certa gente non devo niente, ma di sicuro ho un debito con le quasi ventimila persone che firmarono la richiesta di referendum per il ripristino della preferenza. Ed è a loro che se riuscirò a mettere il sedere su quella poltrona che dovrò almeno un tentativo di modifica di questa legge ignobile.
Inoltre come dice il cerchio ricordo ai fascisti della 25°ora che non esiste legge più fascista di quella toscana, "il listone" vi ricorda niente? Poi si può discutere, quando possibile, sul Duce al comando.....
Sempre non dovendo niente a questi personaggi, ma con la voglia di condividere alcune cose con questo blog, apprezzo che qualcuno comprenda che sia meglio avere Magnolfi, Banchelli, anzichè Magnolfi, Magnolfi, Magnolfi.
Dopotutto che Banchelli e il Capolista del Pdl siano persone culturalmente lontane lo dimostrano tante cose. Un esempio su tutte è stata la richiesta Di Mazzoni/Magnolfi di intitolare una strada a Bettino Craxi. Qualcuno avrà notato che non se ne è fatto niente....forse perchè Banchelli ha ricordato ad alcuni che ancora giace negli uffici la richiesta di intitolare una strada ad Almirante e che in caso di richiesta per Craxi qualcuno si sarebbe alzato dai banchi del Comune.
Ha ragione il cerchio che mi conosce bene, non sono certo rimasto nel PDL per motivi idologici, anche perchè il PDL non è un partito idiologico, pochi stolti ancora possono pensare che con Berlusconi e quella msnada di gentucola della sinistra, in Italia, possa sopravvivere un partito idiologico. Le idee, i principi, i valori, sono dentro di noi, i partiti sono lo strumento che la democrazia ci dà per dare gambe e braccia alle idee dentro le istituzioni. Il Pdl è lo strumento migliore in questo momento (Casa Pound insegna). Cosa sono? un mercenario della politica, non lo so, ma se esserlo vuol dire proporre il mutuo sociale, inserire criteri di nazionalità nelle liste per l'accesso ai servizi, proporre ammortizzatori sociali, proporre l'accesso al credito con l'abbattimento del tasso si interesse per le giovani coppie, proporre il quaziente familiare, proporre la fascia zero per le famiglie in difficoltà, proporre un servizio GRATUITO di "SOS Famiglia e Lavoro per cassentegrati e disoccupati (primo comune in Italia ad avere un servizio così); allora si lo sono.
Il Mercenario Gianbanc
banchelli , non sei un mercenerio sei solo un piccolo verme che ha sempre strisciato alle spalle di bini , bettazzi,bernocchi - stai pur sicuro che tipi come te oltre a leccare non sanno altro fare - piccolo verme
RispondiEliminaIL GUARDIANO DEL FARO
Caro cerchio giuro questa è l'ultima volta che gli rispondo ad Anonimo detto Guardiano, dopo tutto è un plog di studi politici!
RispondiElimina"Chissà quante volte mi sarai arrivato dietro!
Dura rincorrere...."
Gianbanc
Caro ( POCO ) banchelli , per tua imformazione io non sono mai rimasto dietro a te , e vorrei vedere ... anzi ti ho sempre superato eccome , ma il tuo problemo è il tuo crederti superiore quando sei sempre stato un ridicolo lacché!non mi rispondi più?povero piccolo sai come mi dispiace ma vai a lavorare veramente invece du usare l'azienda dei genitori di tua moglie
RispondiEliminaIL GUARDIANO DEL FARO
Come prevedevo il prode Banchelli non mi ha risposto - poco male da tale comportamento non si si è mai ritratto - lui è in odor di santità ! borioso , odioso , oleoso , leccaculeoso - se diverrai consigliere comunale chi sarà il tuo galoppino? Pippo ? e menomale che dicevi con i piedi sulla scrivania del circolo di pippo " io con bernocchi?Mai
RispondiEliminaIL GUARDIANO DEL FARO
.....per caso stiamo aspettando il tonfo elettorale?????
RispondiEliminaesecutivo pdl
PER ESECUTIVO PDL
RispondiEliminaTonfo elettoraLe?con un simile esecutivo fatto solo di pippolecchinanti non serve aspettare il tonfo , è già avvenuto
IL GUARDIANO DEL FARO