05 gennaio 2010

Attaccano Fini? Sono degli sporchi fascisti.

Nell'ambito della ormai quotidiana polemica de "Il Giornale" nei confronti del presidente della Camera, spunta un nuovo elemento di riflessione.
Vittorio Feltri dice di Fini, con una buona dose di verità in effetti, che a forza di cambiare idee non glie ne sono rimaste più e che deve farsene prestare qualcuna dalla sinistra. Poi lo attacca sulla gestione del patrimonio immobiliare dell'ex AN e su altre cosette profane, addirittura paragonandolo a Di Pietro. Fin qui niente di nuovo, potremmo dire. E come reagisce, invece, Farefuturo la fondazione dei finiani più finiani di Fini? Semplice: con un anatema che, i meno giovani ricorderanno, serviva a demonizzare ogni avversario e ad annichilire ogni ulteriore possibilità di contraddittorio. Feltri è un fascista! E questo taglia la testa al toro, con lui non si discute.
I finiani, gli ultimi baluardi dell'antifascismo militante!
Chissà perché ci viene da pensare ad un tragico corto-circuito?

5 commenti:

  1. siete tutti fascisti pezzi di merda. vi ricacceremo nelle fogne.
    ORA E SEMPRE RESISTENZA!

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  2. cerchio, non ho letto, non ci credo.....non è possibile....

    gianbanc

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  3. Dal sito Farefuturo:"...La risposta di Feltri appare ovvia ma non è per nulla scontata. E ricorda la retorica dei fascisti della prim’ora, quelli che pensavano di essere depositari dell’anima genuina del regime..."

    Qualcuno apra un nuovo sito Farefintadiniente, ritrovo virtuale per chi non vuol capire.

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  4. Caro Gianbanc
    come avrai potuto capire dal brano che Bilbo Baggins ha quotato, il titolo del post è volutamente provocatorio.
    Aggiungo però un altro passo di quell'articolo:

    "E allora eccoci di nuovo qui a dover polemizzare con il “Montanelli” del nuovo millennio, quel Vittorio Feltri che si è autoproclamato come unico depositario delle idee, degli umori, delle speranze degli elettori del centrodestra. Quel Vittorio Feltri che si è fatto re senza popolo, si è fatto generale senza esercito."

    Ecco: se Feltri è senza popolo allora anche i fascisti della prima ora lo erano. Generali senza esercito, tronfi e gonfi di retorica.
    E' l'uso subdolo (ma neanche tanto) del termine "fascista" con valenza sempre e comunque negativa che l'articolista usa a ricordarci la pratica degli antifascisti militanti.
    Io non conosco questo Filippo Rossi di Farefuturo. Ma tra lui e i "fascisti della prima ora" (e anche quelli dell'ultima, beninteso) non ho nessun dubbio su chi salvare.

    Vincenzo Bellini

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  5. Queste affermazioni si possono leggere come un esempio di di quella vecchia letteratura, politico-popolare, rappresentata soltanto dagli slogans e dalle scritte sui muri, limitate ad un solo tema; ovvero il riepilogo di una parolaccia, fascista sarà lei, con la quale chi non ha niente da dire si riempie la bocca e vuota il cervello.
    Ricordiamo, sempre, ai nuovi antifascisti di "Farefuturo che proprio il loro leader Presidente della Camera dei Deputati On. Gianfranco Fini affermava di voler traghettare il "fascismo" nel terzo millennio. Considerando Feltri un "fascista" almeno un risultato "positivo" il "capo" l'ha ottenuto.
    Tutto il resto solo e soltanto "perversione del linguaggio" nelle tecniche di "bassa" propaganda politica.

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