
"Nei nostri cinque anni di governo abbiamo dato vita a una politica estera leale nei confronti dell'alleanza atlantica. Al contrario questa Italia di Prodi, servendo l'asse fra Parigi e Madrid, insegue l'ambizione francese di una strategia euro-araba. Una strategia che mira ad escludere l'influenza americana e che ha come interlocutore, purtroppo, l'Iran di Ahmadinejad. Come conseguenza di ciò, l'America ci ha messo ormai nella lista dei paesi non affidabili."
Queste, in sintesi, le parole di Berlusconi.
Insomma, D'Alema è bravo solo a criticare gli stati uniti: per la guerra in Iraq e per i bombardamenti in Somalia. Invia i soldati italiani in Libano per difendere gli Hezbollah dalle rappresaglie israeliane, chiede la costituzione di uno stato palestinese, vuole escludere l'influenza americana dall'Europa e dal medio-oriente...
Qualcuno nota la differenza dal suo scialbo predecessore che scodinzolava di fronte alla Rice e faceva il pendolare a Tel Aviv?
Il vostro antiamericanismo è patetico, parlate come i noglobal e per dare contro a Fini esaltate quel comunista di Dalema.
RispondiEliminaSi alle basi Nato.
Si a Fini.
Si a ALLEANZA NAZIONALE.
Chi ha parlato di basi Nato?
RispondiEliminaDal 1945 l’Italia è una Nazione a sovranità limitata.
RispondiEliminaDopo il piano Marshall sono arrivate le basi Nato. Più Usa che Nato. Prima c’era l’Urss, adesso il terrorismo islamico, domani il pericolo giallo e dopodomani sicuramente qualcos’altro. Invece di smantellare le basi, si allargano. In Italia non abbiamo le centrali nucleari. In compenso ospitiamo bombe nucleari a Ghedi Torre e a Aviano. E sommergibili nucleari alla Maddalena in Sardegna. Circa 30.000 tra militari e civili americani. Bisognerebbe informarli che qui il pericolo comunista non c’è più. Che in Italia non c’è stato un solo attentato islamico nonostante la loro presenza. Che Togliatti è scomparso da molti anni.
Perchè questa occupazione? Il nostro esercito non è sufficiente? L’Italia non può rimanere in eterno la portaerei degli Stati Uniti nel Mediterraneo. 62 anni di permanenza sono sufficienti per aver perso la guerra.
Invece di smantellare ci si allarga. A Vicenza si vuole raddoppiare la base. La città non li vuole. I politici li vogliono. Il sindaco li vuole. E’ sempre il solito teatrino. Qui non si tratta più di politica di sinistra o di destra. Si tratta di sovranità nazionale. Padroni a casa nostra. Senza agenti della Cia che si muovono come in un saloon. Senza diventare un obiettivo sensibile per attentati.
Concordo con le parole di Beppe Grillo riportate da Fiamma Tricolore,purtroppo il primo anonimo dimostra come ormai nella odierna politica i concetti di destra e sinistra siano completamente travisati se non ribaltati.Il concetto di destra che passa alla gente è quello di filo atlantista liberista e liberale,mondialista e occidentalista.L opposto di come la vedo io.Il peggio è che la posizione dell anonimo sia quella del partito.
RispondiEliminaangelo con la spada
Sono sostanzialmente d'accordo con l'intervento di "angelo con la spada", anche se ho qualche dubbio sul fatto che il Partito abbia una posizione propria su qualcosa, che non sia la pensata mattutina (al cesso) del suo reuccio Gianfuffa 1° ( e speriamo ultimo); quanto al primo anonimo mi sembra l'esemplificazione emblematica del "quadro" ideale per il mandarinato di AN: uno yes man (traduzione libera = ruffiano leccapiedi)privo di idee proprie, rigorosamente in giacca e cravatta e con fazzoletto color Israele al collo, le cui letture più raffinate sono il display del cellulare e il navigatore satellitare della macchina.
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