Fonte: ANSA
"Gli atti relativi alla cosiddetta "concussione sessuale" di cui è accusato Salvatore Sottile, il portavoce del leader di An Gianfranco Fini, saranno trasferiti a Roma. Lo ha stabilito il gip di Potenza Alberto Iannuzzi nella stessa ordinanza con cui ha disposto gli arresti, compreso quello - ai domiciliari - di Sottile. Il trasferimento degli atti è a cura della procura della repubblica di Potenza ed avverà materialmente nei prossimi giorni quando sarà stata completata la riproduzione degli allegati dell'ordinanza nella parte relativa alle accuse mosse a Sottile. Sarà comunque il gip di Potenza ad effettuare l'interrogatorio di garanzia di Sottile, dal momento che è stato Iannuzzi ad ordinarne l'arresto. Quando la posizione di Sottile sarà trasferita alla procura di Roma il gip della capitale dovrà decidere soltanto sulle misure cautelari e potrà non ripetere l' interrogatorio di garanzia.
Vittorio Emanuele prende in mano la situazione e affida la pratica al faccendiere Achille De Luca che riesce a fare il miracolo. Arriva ai Monopoli di Stato - passando per Salvatore Sottile e Francesco Proietti Cosimi, portavoce e segretario del leader di An - e promette generosità, parlando in "fumus meridional"
Il gip, Alberto Iannuzzi - che domani comincerà gli interrogatori di garanzia - ha ribadito anche oggi ai giornalisti di aver trovato "indizi gravissimi" e situazioni "raccapriccianti", quasi invitando gli innocentisti ad essere cauti nel giudizio.
Del resto, l' inchiesta e le duemila pagine dell' ordinanza presentano un quadro talmente vasto che non è impossibile credergli: è lo stesso gip, ad esempio, che ritiene indispensabile un approfondimento investigativo sui rapporti di affari esistenti fra Daniela Di Sotto - moglie dell' on. Gianfranco Fini - e Francesco Proietti Cosimi. Un altro scenario che potrebbe portare lontano."
CON QUESTA CLASSE DIRIGENTE ALLEANZA NAZIONALE E' DIVENTATA UN CASINO.
ANZI, UN CASINO' !
“Casa di cura” e assunzioni alle Poste, dialoghi e richieste:
RispondiEliminaDonna, certissimo sono, che, quanto in te sarà, che questo che tu mi prometti avverrà; ma tu se'giovane donna, e se'bella e se'di gran parentado, e la tua virtù è molta ed è conosciuta per tutto; per la qual cosa io non dubito che molti grandi e gentili uomini, se niente di me si suspicherà, non ti domandino a'tuoi fratelli e a'parenti; dagli stimoli de'quali, quantunque tu vogli, non ti potrai difendere, e per forza ti converrà compiacere a'voler loro; e questa è la cagion per la quale io questo termine, e non maggiore, ti dimando.
La donna disse:
- Io farò ciò che io potrò di quello che detto v'ho; e quando pure altro far mi convenisse, io v'ubidirò, di questo che m'imponete, certamente. Priego io Iddio che a così fatti termini né voi né me rechi a questi tempi.
Dal Corriere della Sera del 24 ottobre 2005 cioè OTTO MESI or sono:
RispondiElimina...Pietrangelo Buttafuoco, giornalista e scrittore («Le uova del drago»), la mette giù dura. Per lui, da molti considerato uno dei pochi che fa satira a destra, la causa di questo vuoto è tutta lì, nel governo Berlusconi: «Sono riusciti ad autocensurarsi. Si sono preoccupati solo di far entrare in Rai quattro sgallettate per poi usufruirne tra le lenzuola...
Se quanto detto dai magistrati è vero, la classe dirigente di Alleanza Nazionale chiude in modo squallido e boccaccesco la sua breve storia di governo (e soprattutto sottogoverno).
Poichè la selezione è avvenuta solo per cooptazione dall'alto adesso tutti se ne devono andare a casa: chi è inquisito, chi l'ha scelto e chi è stato zitto.
Di una cosa sono curioso: Azione Giovani che dice e soprattutto che fa?
Che dire?......Non ho parole!
RispondiEliminaSono due giorni che non riesco a staccarmi dal pensiero delle intercettazioni, mi viene difficile ma devo cercare, per non sembrare stupido, di non ridere troppo leggendole.
Immagino che, per chi vive di “luce riflessa” all’ombra del grande Presidente già riuscire a procurare puttenelle, sia una cosa che da un' importanza “particolare alla propria vita” .
Pensa con quanti hai comunicato, quanti ti hanno conosciuto, quanti ti hanno invidiato, quanti sorriseti di subdola intesa hai scambiato con tanti “politici” e potenti amici che, oltre alle ragazze, ti chiedevano di prenotarli la camera da letto.
E invece ormai ti sei sbattuto, avresti potuto pensare a una fine più degna e più gloriosa.
Dal "Secolo", a firma di Flavia Perina:
RispondiElimina"La selezione delle intercettazioni da allegare agli atti, tutte relative allo strettissimo entourage del presidente di An, e il privilegio dato ai capitoli con una chiave di lettura “morale”, sono evidentemente fatti apposta per colpire quello che in termini economici si chiamerebbe il core-business della destra di oggi: i valori e lo stile, il rispetto delle donne e la meritocrazia."
Ma fate il piacere...
Valori e stile?
Quali, quelli di Storace?
Rispetto delle donne?
Certo, di quelle "miracolate" come l'onorevole Perina.
Meritocrazia???
Adesso si chiama così la pratica di circondarsi di leccaculi, incapaci ed amorali, esclusivamente intenti a soddisfare i propri crassi interessi, di tasca e di verga?
Che pena...
Molti ci hanno chiesto cosa dovrebbe fare, dopo la sconfitta elettorale, Alleanza Nazionale.
Bene, innanzitutto chiudere per liquidazione. Poi sperare che nasca in Italia un partito di destra in grado di presentare una classe politica seria, onesta e preparata. Non è cosa di facile e rapida realizzazione, ma solo investendo sul futuro si può tentare di dimenticare questa sciagurata epoca di cialtroni.
Fu davvero preveggente Almirante quando scelse, per la sede, via della Scrofa...
RispondiEliminaMeritrocrazia "Toscana"
RispondiEliminaGli eletti in Toscana:
Matteoli, noto puttaniere;
Riccardo Migliori, noto Clerico-Monarchico;
Roberto Ulivi, ogni commente è inutile;
Achille Totaro, miracolato più volte nella sua carriera politica;
Flavia Perina, ex rautiana, attualmente brutta, da sistemare economicamente;
Martinelli, noto leccaculo di tutti i potenti romani.
Ogni altro commento è da ritenersi, alfine di esprimere giudizi, inutile.
Già un'altra volta mi era capitato di parlare di giovani ed oggi, imboccato da bilbo_baggins, torno volentieri sull'argomento...
RispondiEliminaChe fa AG non so, credo che faccia finta di niente, continuando a portare avanti i temi più vari per spostare l'attenzione dei giovani altrove....certo questa vicenda è una grosso problema di coerenza x chi gira x scuole ed università dichiarando certi valori, certi ideali e modi d'agire...
Non entro nelle magagne del mondo giovanile di An, sarebbe un discorso troppo lungo.......
Quello che pensano i giovani di destra (di An) è stato pressochè riassunto nelle parole del Cerchio, il partito andrebbe messo in liquidazione e dovremmo iniziare a pensare al futuro della destra italiana..!!
Intendiamoci, questa vicenda di politico ha poco, i nostri dubbi sulla politica di An e sui suoi dirigenti li avevamo (come tanti) espressi in tempi non sospetti..xò a suo modo, questa vicenda manifesta esplicitamente lo schifo che è presente nel nostro partito, nelle persone, nelle modalità usate x il reclutamento della classe dirigente, nelle motivazioni che portano alle scelte, etc. etc.
Certo, potremmo anche continuare a pompare militanti dividendo, ancora e soltanto, il mondo in rossi e neri, ma per chi sa e vuole guardare oltre, tutto questo sarebbe riduttivo..
ancora una volta la politica del dirigente di partito devoto alla carica perde e vince la scintilla che ancora provoca la politica scritta e descritta dal Cerchio, con i suoi slanci e sopratutto la sua coerenza...la destra deve formare uomini pensanti e non robotizzati leccaculo, quello, un tempo, era campo della formazione umana ed intellettuale comunista..
Noi continuiamo così e poi vedremo, l'importante è non perdere mai la voglia d'indignarsi..
"A forza di tacere il mondo imputridisce"
Santa Caterina d'Alessandria
...son ragazzi...
Poche parole su AG: credo sia infatti difficile rintracciare sulla scena politica qualcosa di più inattivo e più vecchio culturalmente di Azione Giovani; ah sì, forse Azione Universitaria riesce a essere peggio.
RispondiEliminaSi salvano solo poche buone individualità e alcune ottime comunità militanti locali; ma sono appunto percorsi a sè stanti non in grado di incidere sulla linea dell'organizzazione giovanile di AN che si tiene rigorosamente appiattita e nullafacente sul partito stesso.
Ciò premesso credo che il compito di formare l'opposizione interna non sia caricabile sulle spalle dei giovani hobbit; tocca alla vecchia guardia se ancora esiste e se ha ancora voglia di rimboccarsi le maniche; dobbiamo da subito contarci, organizzarci e uscire allo scoperto; abbiamo il diritto e il dovere di provare ad impedire che il partito diventi soltanto un bivacco di notabili, parenti, famigli e leccaculi vari.
Qualcuno si aspettava una pur minima voce di protesta da parte di Azione Giovani? Un'organizzazione presieduta dalla signorina Meloni, messa a tacere e a invecchiare precocemente alla vice presidenza della Camera con una operazione sconcertante. Già, perché si tratta, evidentemente, dell'ennesimo schiaffo di Fini ai suoi "colonnelli", agli "anziani" del partito, ai parlamentari di lungo corso. Come dire: piuttosto che nominare qualcuno di voi, designo questa pischella, neo-eletta e sconosciuta. E tutti zitti. Anzi, contenti.
RispondiEliminaPotrà mai, l'onorevole Meloni, muovere critiche al partito e a Colui che l'ha promossa, piaccia o non piaccia, alla più alta carica istituzionale ricoperta da AN dopo la sconfitta elettorale?
Mah...
Concordo con l'analisi del Cerchio e pongo una questione: qualcuno si è accorto che AN non è più al governo e quindi AG dovrebbe essere il movimento giovanile di un partito di opposizione, con tutte le conseguenze che ciò dovrebbe comportare?
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