24 aprile 2006

E adesso, pover'uomo?

Alla fine pare proprio che avremo un Prodi-bis. Si mettano l'animo in pace quanti speravano in un riconteggio dei voti. Contestati, nulli, annullati. Ci sono sempre stati, è vero, ma mai come questa volta sono risultati determinanti. Del resto da questo punto di vista siamo una specie di repubblica delle banane, dal vizio antico. Se non ci fossero stati brogli e la conta fosse stata seria al referendum del 1946, oggi avremmo ancora un re Savoia. Sai che gaudio!
Ma tant'è, la sinistra governerà e gli altri vanno a casa. E allora noi vogliamo contribuire all'individuazione di un futuro praticabile per tutti gli sfrattati dai palazzi del potere. Ex ministri degradati a "semplici" parlamentari, sottosegretari trombati, portaborse in cassa integrazione, consulenti prezzolati e titolari di agenzie in via di smantellamento, protetti e leccaculi di ogni genere vittime del perfido spoil-system prodiano: cosa vogliamo farne?

21 commenti:

  1. Cosa faranno questi "signori"? ma ha Noi che in questi anni di potere semi-democristiano non c'è mai toccato niente, che c'è ne Frega.
    Dovranno certamente, salvo posizioni e prebende già consolitadate, trovarsi un nuovo modo di guadagnarsi la pagnotta.
    Mà di quale modo Me Ne Frego!

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  2. ma studiare un po' di grammatica no, vero?

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  3. Consoliamoci della sconfitta pensando che in TV non vedremo più quel coglione di Ezio Ronchieri far capolino dietro il faccione di Matteoli.

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  4. La grammatica non è tutto, ma bastano i "coglioni" come te!

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  5. Non so voi, mai io ne ho le palle piene dei politici di professione, ne ho piene le palle dei politici corrotti o magari condannati anche in via definitiva che fanno finta di nulla e rimangono a governarci, ne ho le palle piene dei riciclati, dei moderati, di quelli che vanno a "porta a porta" e snocciolano cifre e statistiche ma non sanno quando costa un litro di latte, di quelli che non sanno che vuol dire spostarsi con i mezzi pubblici in una città come la nostra, di quelli che non vanno nelle periferie, di quelli che non si pongono il problema di come si fa con stipendi da fame a pagare l'affitto e di quelli che chiudono un'occhio sugli affari sporchi dei potenti e puniscono duramente i poveracci.
    Anche per questo, giustamente, la Casa delle Libertà esce sconfitta alle elezioni.

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  6. A proposito di leccaculi di Matteoli chissà cosa farà d'ora in poi Filippo Bernocchi. Comincerà a lavorare o gli basterà quanto ha guadagnato finora come consigliere del ministro?

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  7. Dal quotidiano il Tirreno nella pagina regionale apprendiamo, con nostro sommo stupore, che in A.N. Toscana dopo l’ex ministro Matteoli esiste soltanto il vuoto.
    E bravi i nostri “ amici” dirigenti toscani, se di questo si lamenta pure il vice-console Riccardo Migliori.
    Siamo alla frutta: ritratto di un partito che non esiste, non è solo un pamphlet polemico, ma soprattutto un'accurata e perfino equanime ricostruzione di quanto è accaduto in questi ultimi anni. Del resto, noi di tutti i personaggi che funambolici sono stati investiti di “singolari” cariche ci meravigliamo, sì, ma un po' ne sorridiamo anche, come si fa ad uno spettacolo acrobatico ben riuscito. Ci vuole abilità. Ma è una malattia ben nota nell'Italiuzza del "O Franza o Spagna, purché se magna". Del resto in politica esistono saggi o capitoli interi sulla tendenza al "trasformismo" degli uomini (politici o no) dell'Italia dal Medioevo ad oggi. In questo il vieni e vai in Allenaza Nazionale è tipicamente italiano. Anche nelle "motivazioni". E sì, perché in Italia queste giravolte si chiamano "maturazioni", con la scusa che "solo gli stupidi non cambiano idea". E' vero, ma chi parlava di intelligenza elementare? Noi qui si sta parlando di coerenza morale, di ethos, di maturazione psicologica, e anche di personalità. Ed è indubbio che chi ha propensione a cambiare spesso idea, una forte personalità non ce l'ha.

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  8. Il concetto di vuoto è cambiato profondamente nel corso del tempo: per Aristotele, ad esempio, il vuoto non esisteva affatto. "La natura - egli diceva - aborre il vuoto". Il filosofo greco era giunto a questa conclusione dopo aver osservato che quando da un luogo veniva tolta tutta la materia, producendo appunto il vuoto, immediatamente nuova materia vi si precipitava a colmarlo; per Aristotele quindi la materia doveva essere ovunque. Ancora oggi, nella pratica di tutti i giorni, definiamo il vuoto come il nulla. Se ad esempio un bicchiere contiene solo aria diciamo che è vuoto, pur sapendo che l'affermazione non è corretta, perché l'aria è materia anch'essa, seppure molto poco densa, ma il vuoto politico è tutta altra cosa.

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  9. Bastaaaaa. Non se ne può più di questi squallidi personaggi, di questa spazzatura.
    Fuori i mercanti dal tempio!

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  10. Matteoli è stato davvero il duce Toscano. E la sua dittatura, come quasi tutte le altre, è finita con la sconfitta elettorale. Sarà costretto all’esilio per aver contribuito con il suo operato ad abbassare il tasso di consenso, danneggiandone l’immagine regionale. Lo affermiamo da tempo che il partito ha l’urgenza di un radicale rinnovamento.
    Con Matteoli e Migliori che sono il simbolo di una politica malata e "amicale" che ha privilegiato le relazioni interpersonali rispetto alle forze originali del partito, la più sfacciata discrezionalità sulla trasparenza delle regole, il dirigismo sulla competizione e che ha usato il pretesto della difesa delle volontà nazionali per preservare interessi costituiti. Il sistema politico regionale è stato dunque gestito male e con il consenso di molti ruffiani ed approfittatori. Mentre ci sarebbe da riordinare l’intero “sistema toscano” , frammentato e affetto da nanismo, con presidenze che ormai fanno solo lucrosa vendita al dettaglio di posti e posticini a danno di tutti gli iscritti ed elettori. Senza contare poi tutto il contorto e corrotto intreccio di interessi personali con imprese e settori pubblici compiacenti.
    La rimozione della “Triade” Matteoli-Migliori-Bianconi, perciò può essere l’occasione per dare uno scossone a favore di un “sano agonismo” interno , atto ad assecondare la meritocrazia e dare finalmente libera manifestazione a tutte le potenzialità represse nel partito. Ma solo se il nuovo “Governatore” avrà la volontà politica e la determinazione necessaria per superare il prevedibile fuoco di sbarramento di gran parte della esistente “casta regnante” e degli interessi costituiti. Ecco perché dovrà avere forte personalità ed essere un rivoluzionario. Un ”contestatore“ di Destra.
    Solo un commento: noi, sia chiaro, ci saremo sempre.

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  11. Le facce tristi e vuote del Centro-destra
    Non hanno espressione, non muovono un muscolo del volto. Volto? Si fa per dire. Perfino la voce è monotona e senza personalità. commessi di drogheria? No. Impiegati qualunque? Ma sì, tanti "impiegati della politica" all'italiana. Specie: Centro-destra.
    Dice: ma a quei posti mica c' erano dei geni, tanti diplomati (a fatica) all'Istituti tecnici. E se ci sono riusciti loro Certo, anche le mosche, nel loro piccolo, sono più grandi delle formiche. Ma non hanno le mandibolette a tenaglia. Vedete tanti cari nuovi disoccupati è che siete peggio, molto peggio, d'un “politico qualsiasi. Uno, cioè, che non è esperto di nulla, che non pulisce la città, che non sa come fare a riempie le buche sulle strade, non sa come fare a regolare il traffico, non sa fare nulla di nulla. Riuscite soltanto con la vostra faccia tosta di farvi belli con i personaggi che invitate, organizzate cene (coi soldi di tutti), fate spettacolo ("scena", dicono a Roma quando uno "fa finta"), e soprattutto non ci sapete fare neppure coi giornalisti. Che infatti di voi non ne parlano ne bene ne male, vi ignorano, chissà perché. E ci provate gusto, masochisti, si vede che "je piace fa' 'a politica". Come se la politica fosse un lavoro, ed ora vi ritrovate, giustamente, disoccupati.
    Per la campagna elettorale dovevano regalare occhiali ai selezionatori del Centro-Destra e alcuni vezzosi specchietti ai candidati della CdL. Che si vedessero come sono, finalmente. D'altra parte, sono mandati a morire, elettoralmente s'intende. Perché i furbi, vuoti, ma appariscente candidati “ruffiani” dovevano piacere pure alle vecchiette che votano Centro-destra. Del resto ogni partito ha il “rappresentante” che si merita.
    Perché non avere un rappresentanti colti, creativi, severi ma dotati di humour, magari che s'intendano un po' di cultura senza dimenticare i problemi terra terra (traffico, trasporti, sporcizia, rumore, abusivismo)? Ecco, chiediamo troppo? Non solo siete incapaci, ma non rispondete neppure.
    E che proprio per questo date fastidio. Date terribilmente ai nervi.

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  12. Volete proprio sapere cosa farne dei Matteoli dei Migliori e di tutti gli antifascisti alleanzini? Mandateli a cagare!!!!!!!!!!

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  13. Per Fiamma Tricolore:
    Ho troppo rispetto della “Fiamma Tricolore” di Giorgio Almirante, per quello che ha rappresentato nel passato per poter esprimere tutto quello che penso di Voi piccoli ed inutili nostalgici.
    Prima di offendere e mandare a quel paese qualcuno di A.N. dovrete farvi un buon esame di coscienza, pulirvi la bocca e attivare il cervello.
    Siete incapaci di produrre una qualsiasi tesi politica, vi date godimento soltanto, ed in malo modo, a criticare chi della Politica al servizio della gente, ne ha fatto la propria ragione di vita.
    Per "mandare" l’On.Matteoli al "gabinetto" avremmo l’obbligo di sostituirlo con un politico della sua autorevolezza, ricordandovi che è stato in assoluto il preferibile e capace Ministro dell’Ambiente che la politica, dal dopo guerra, ricordi
    Certamente un suo adeguato sostituto non lo troveremo cercandolo nella vostra "piccolissima riserva indiana".
    Continuate così, almeno, sarete salvati come "razza" in via di estinzione.
    P.s. l'Idea Fascista, non alberga nel vostro cervello.

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  14. I miei più vivi complimenti a Domenica Pasquale per la risposta a fiamma tricolore.

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  15. E bravo (o brava) Domenica Pasquale. Hai trovato un ammiratore (o ammiratrice) che condivide le tue cazzate. Matteoli il miglior ministro dell’ambiente? Matteoli chi? Quello degli inceneritori, dei rigassificatori e dello scandalo di Elbopoli? Ma fammi il piacere! E poi lascia in pace Almirante che se fosse ancora vivo sai quanti Matteoli e quanti Fini prenderebbe a pedate nel culo?
    Basta. Me ne ritorno nella mia riserva indiana.

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  16. Caro....fiamma:
    Non vorrai mica, paragonare i personaggi citati con quei "poverini" che frequentano il tuo partitello di riferimento e per rinfrescarti la memoria, se il tuo cervello ne contiene, ti ricordo che al tempo, ormai passato, Giorgio Almirante nominava Altero Matteoli Segretario Regionale del partito e Ginfranco Fini segretario Nazionale del F.d.G. sono sicuro che, pur non avendolo conosciuto, Almirante di politica ne capiva più di te.
    Un consiglio spassionato, non ti arrabbiare, anche gli indiani nelle riserve sono "testimonianza"di un passato che è lontano dalla storia.

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  17. Che” brutta” gente abbiamo al governo di A.N.. Sì certo sono meno peggio di quelli di prima, leggi Bini, ma non possiamo sempre consolarci soltanto col fatto che se prima avevamo ”materia organica” fino agli occhi oggi ce l'abbiamo solo fino alla cintola?
    Messo in tasca lo stentaticchio risultato elettorale, aspettiamo pazienti che qualcosa si muova.
    La gente ha votato tante grazie! nessun rispetto ne per loro, ne per noi, la loro dignità e capacità è uguale a zero.
    Il “Commissario”, ormai travolto dalla follia, non si rende conto che il palazzo è vuoto. Lo tollerano come si tollera un “folle”, ma dimenticano che quel folle ha ancora un potere nelle sue mani.
    Tollerano le sue stranezze nella conduzione del partito, come i parenti poveri abbozzano alle stupidate che dice il parente miliardario.
    Al popolo di A.N. non si degnano neppure di rispondere.
    E' inutile far rumore.
    Sono lì fermi come a un semaforo, conformi alla “legge” per cui niente si muove senza che il “Monsignore” voglia, rimangono in attesa che il “proconsole Toscano” o chi per esso dia il via libera.
    Che importa se iscritti e militanti non ne possono più di un partito che non esiste.
    Di fronte a tale situazione chi ha il dovere e l’onere della conduzione di A.N. a Prato non può continuare a nascondere la testa sotto la sabbia come gli struzzi.
    Il nostro partito ha bisogno di una svolta coerente e chiara con obiettivi che ci riconducano ad essere il punto di riferimento politico nell’aria pratese.

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  18. Mi pare vi siano poche risposte alla domanda iniziale.
    Avanzerei le seguenti proposte di lavoro per i nuovi disoccupati del Centro destra:

    Lavori agricoli
    Miniere
    Facchinaggio
    Prostituzione di strada

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  19. Cara, buona e vecchia saggezza elfica!!

    ..son ragazzi..

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  20. ..son ragazzi..., legolas,
    siete spaventosamente noiosi, vi riempite la bocca,e soprattutto scrivete, solo e solamente frasi fatte senza alcuna logica e/o profitto.
    Ma smettetela, ormai siete grandi.

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  21. Per tornare alla domanda iniziale, già si vedono i primi responsi.
    Alleanza Nazionale pare proprio il più sollecito tra gli ex partiti di governo a "sistemare" i suoi illustri disoccupati. Altero Matteoli diventa capogruppo al Senato e Riccardo Migliori vice-capogruppo alla Camera.
    Il partito di Fini evidentemente non può fare a meno dei due potenti capibastone toscani e, anziché prenderli a pedate in culo come si meriterebbero, li promuove a incarichi di grande responsabilità.

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