22 agosto 2011

7 Settembre 1944. L'eccidio comunista del Castello.


Adesso è ufficiale: il prossimo 9 settembre (ore 17.30) nel salone consiliare del Comune di Prato si parlerà della mattanza di fascisti al castello dell'imperatore ad opera del partigiano Tantana e dei suoi complici. Una verità storica rimasta sepolta per oltre sessant'anni grazie alla cortina di omertà creata dal partito comunista pratese, all'interno del quale hanno tranquillamente continuato a militare i responsabili di quell'eccidio.
Una storia ignota ai più, ma non a noi missini cresciuti all'insegnamento dei testimoni diretti di quegli eventi. Noi abbiamo tenuta accesa la fiamma della memoria. Fino a quando Giampaolo Pansa, grazie al poderoso materiale fornitogli da Sileno Desideri, ex Federale missino pratese, ha dedicato al "Castello" un capitolo del suo ultimo libro sugli eccidi dei partigiani alla fine della guerra, squarciando il velo di una storia che tantissimi pratesi ignoravano.
Ringraziamo il Presidente della circoscrizione centro del comune di Prato che ha chiesto la collaborazione del "Cerchio" all'organizzazione dell'evento. Un compito al quale ci siamo di buon grado dedicati, sempre più consapevoli che la Politica si fa con la testimonianza, con la memoria, con la storia piuttosto che con il "management" dei professionisti della poltrona pubblica.

9 commenti:

  1. complimenti al Taiti, a te "il cerchio" ed a chi quest'inverno organizzò quella serata, proprio alla circoscrizone centro, dove tanti, compreso me, poterono ascoltare quella storia...

    piccola ma importante conferma che siamo, davvero, ancora qui per ricordare...ci siam riusciti con le Foibe, ci stiamo riuscendo a Prato con il Castello dell'Imperatore ed in futuro, saremo ancora qui x ricordare un modo di far politica (nelle piazze e tra la gente)che ormai va scomparendo...ma, appunto, noi ci saremo (certo, se Dio vorrà...)

    ..son ragazzi..

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  2. Bilbo sarà naturalmente presente ma ha un dubbio: come mai non si sentono ancora lamenti e piagnistei da parte dei custodi della memoria?

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  3. Tranquillo Bilbo: l'Anpi è già mobilitata...

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  4. Come sempre ci sono quelli pronti a salire sul carro dei vincitori, i vincitori in questo caso sono coloro che nel corso di questi anni sono riusciti a non omologassi al pensiero finiamo che non prevedeva,ufficialmente, in nome dell' antifascimo dell' ultima ora di ricordare i caduti per mano comunista. Onore dunque a chi fregandosene delle varie ampi tentano di ridare alla storia il suo esatto valore.

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  5. Eccidio una sega. Esecuzione di fascisti. Quando si vince una guerra civile succede.

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  6. Fascisti uccisi per aver prelevato lavoratori scioperanti e averli deportati in germania. Fascisti uccisi per aver tradito dei lavoratori italiani e averli consegnati all'occupante nazista. In ogni caso, si tratta di esecuzione. Meritata. PS: il partigiano Tofani si è fatto 7 anni di carcere per quella storia. Quindi non c'è nessun mistero nè storia da riscrivere. Piuttosto, quanti criminali nazisti e fascisti di carcere non si fecero neanche un giorno??

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  7. purtroppo leggo solo ora i commenti e chiedo con l'educazione che mi e propria: sono sufficienti 7 anni per aver freddato alla nuca 15 20 o 10 esseri umani ? e poi, se si va a vedere erano operai, bidelli e postini quindi ? non erano del popolo anche loro ? ipocrisia pelosa...... Claudio Ruisi

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